Latitudine: 43.21052899502799
Longitudine: 10.900341868400576
Come arrivare a Castelnuovo Val di Cecina
Da Pisa: Superstrada FI-PI-Li uscire a Pontedera , si procede sulla S.P. "Fila", poi la strada regionale n.439 direzione Saline di Volterra e Castelnuovo V.C (percorrenza: 95 Km)
Da Livorno: Strada statale "Nuova Aurelia" fino allo svincolo dei Palazzi, quindi prendere la strada regionale N° 68 fino a Saline di Volterra, quindi percorrere la strada regionale n.439 fino a Castelnuovo V.C. (percorrenza: 80 Km)
Da Firenze e da Siena: superstrada FI-SI fino a Colle Val D'Elsa sud, seguendo le indicazioni Grosseto-Follonica si imbocca la S.P. "Casolese" fino a Monteguidi. si prosegue sulla S.P. 27 Al bivio di Montecastelli Pisano girare a sinistra sulla S.P. "Valli del Pavone e Cecina" e si arriva a Castelnuovo V.C. (Percorrenza: 90 Km da Firenze e 70 Km da Siena).
Da Grosseto: Strada statale "Nuova Aurelia" fino a Scarlino; quindi strada regionale n. 439 che raggiunge prima Follonica, poi Castelnuovo V.C. (Percorrenza: 80 Km)
A Larderello e in Toscana Enel Green Power gestisce il più antico e allo stesso tempo innovativo complesso geotermico del mondo, che conta 34 centrali geotermoelettriche, per un totale di 37 gruppi di produzione, dislocate tra le province di Pisa, Grosseto e Siena. I quasi 6 miliardi di KWh prodotti annualmente sul territorio regionale, oltre a soddisfare più del 30% del fabbisogno elettrico regionale e a rappresentare il 70% delle rinnovabili prodotte in Toscana, forniscono calore utile a riscaldare oltre 13.000 utenti, 26 ettari di serre e numerose aziende della filiera agroalimentare e dell’artigianato.
Il Museo della Geotermia di Larderello fu fondato alla fine degli anni cinquanta e si trova al piano terra del Palazzo de' Larderel. E' meta di migliaia di persone che ogni anno lo visitano: studenti, studiosi, turisti ...
L'esposizione museale racconta la storia dell'energia geotermica e mostra le tecniche ricerca e perforazione.
È un museo fortemente multimediale particolarmente adatto per comprendere il fenomeno geotermico e le sue applicazioni e che costituisce un'utile introduzione alla visita di questo territorio. Qui si trova anche una copia della Tavola Peutingeriana risalente al 70 d.C., in cui si parla delle acque termali di Volterra (Oggi note come terme del Bagnone) e Populonia.
La cattedrale di San Cerbone è il luogo di culto cattolico più importante di Massa Marittima che nel luglio del 1975 papa Paolo VI elevò alla dignità di basilica minore.
Nei Musei di Massa Marittima si trovano reperti archeologici preistorici o etruschi, rinvenuti nei dintorni della città, e gli strumenti di lavoro utilizzati dai minatori locali.
La storia della città, è molto legata all’estrazione e lavorazione dei metalli, tanto che la tipica struttura delle gallerie minerarie di un tempo, è stata riprodotta in un museo del centro storico.
San Gimignano, cinta da mura del XIII secolo, al centro la piazza tringolare della Cisterna e tante torri medievali, tra cui la Torre Grossa. Il Duomo del XII secolo vanta affreschi del Ghirlandaio nella Cappella di Santa Fina.
Arte, musei straordinari, borghi appartati, riserve naturali, silenziose abbazie, misteri etruschi, castelli: questo e molto altro è Volterra
Il nobile monaco Galgano Guidotti,fece erigere nel 1180 sul monte Siepi, una cappella, dove morì da eremita. L’Abbazia di San Galgano è uno dei luoghi più suggestivi e prestigiosi dell'architettura gotico-cistercense in Italia.
Costruito agli inizi del XVII secolo è un tipico esempio dell’architettura religiosa popolare, tra Fede e Natura. Il suo nome deriva da un quadro che vi è custodito, una Madonna con Bambino, opera di Matteo Perez da Leccia, dove la Vergine è raffigurata nell’atto di leggere un libro.
Situato a 576 metri sopra il livello del mare, Castelnuovo Val di Cecina, circondato da un ambiente naturale che spazia da quello appenninico alla macchia mediterranea, per poi ritornare collinare con vigneti e oliveti.
Nella parte alta del borgo medioevale sorgono la Chiesa del SS. Salvatore con un bellissimo crocefisso del 1300, la Cripta alla Porta Santa e la chiesina di San Rocco mentre nella parte bassa troviamo la cinta muraria con la porta Fiorentina, la porta Romana e la chiesina della Purificazione.
Lussureggianti boschi di castagno circondano l’antico borgo e ricoprono interamente il monte che sovrasta Castelnuovo e sono il luogo ideale per passeggiate ed escursioni. Tra gli itinerari naturalistici è particolarmente suggestivo quello del torrente Pavone con due splendidi ponti rinascimentali.
La posizione geografica, il clima gradevole in estate, la vicinanza alla costa tirrenica, la varietà del paesaggio e la presenza di fenomeni geotermici e termali contribuiscono alla vocazione turistica del territorio.
Divertirsi in mountain bike percorrendo i molti tracciati, conoscere un territorio dalle tante bellezze: fumarole, terme note già dai tempi degli etruschi e dei romani, etc...
Per gli amanti del trekking, ci sono i sentieri dove passeggiare alla scoperta delle tante bellezze: ponti romani, antichi castelli, alberi secolari, scavi etruschi.....
Tante occasioni per venire a fare sport da noi e ... gustare della buona cucina toscana.
Entrate nel Parco delle Fumarole e farete una passeggiata in uno scenario surreale, tra piccoli geyser, panorami selvaggi, sorgenti d’acqua caldissima e rocce dai colori insoliti. Chi pensa che solo il Sole possa scaldare la terra rimarrà meravigliato per l'intenso calore che proviene dal sottosuolo. Queste sono le Fumarole, nelle immediate vicinanze del paese Sasso Pisano
Ben conservato e gradevole, il Borgo di Montecastelli, si trova in posizione panoramica sulla campagna circostante. Un castello che domina la valle del Torrente Pavone.
Di rilievo la Pieve romanica intitolata ai santi Filippo e Giacomo e la torre dei Pannocchieschi recentemente restaurata.